Quanto può essere complesso un gioco di ruolo? Apparentemente non ci sono limiti… Di esempi ne abbiamo diversi: GURPS, Rolemaster, Dangerous Journey. Ma servono davvero centinaia di pagine di regole per divertirsi? Io credo di no.
Tra gli inventori di giochi amatoriali la sfida è di altra natura. Quanto può essere minimalista un GdR? Forse non c’è nemmeno bisogno delle regole…
Riporto in questo articolo due simpatici esempi di giochi di ruolo super-minimalisti che hanno secondo me tutte le carte per diventare dei divertenti esperimenti ludici. Zombi Light è un sistema che ho tradotto dall’inglese, un Horror Gdr in una singola pagina (io l’ho riedito in due pagine). Babel invece è un mio personale progetto diceless tutto da verificare.
Oltre questi credo ci sia solo il teatro, o la vita vissuta.
squalodensetsu
Feb 25, 2011 @ 01:26:10
Anche io preferisco il minor numero di regole possibili, però penso che in generale si debba sempre cercare il giusto compromesso tra regole e velocità di risoluzione delle situazioni. Amo molto il regolamento base di Simulacri per questo. Poi molto dipende dal tipo di ambientazione scelta e dal feeling che si vuole ricreare: Se si vuole giocare in maniera scanzonata cercando di fare sboronate pazzesche, allora Wushu è un must, se invece si vuole più profondità nelle meccaniche allora ci vuole un po’ più di applicazione.
In ogni caso penso che per uno come te che bazzica da tanto tempo in quest’hobby, il mio discorso sia più che scontato.
willoworld
Feb 25, 2011 @ 08:47:21
Hai centrato pienamente il punto, direi. Ammetto che ancora oggi amo moltissimo il metodo rolemaster applicato a Merp, con il sistema delle critical. Pur essendo un gioco non facile, sono molto affezionato a Rolemaster.
Ad esempio, al momento sto giocando AD&D, cioè la seconda edizione, e ti giuro che preferisco la prima, anche se questa è decisamente fatta meglio. Non parliamo neanche della 3.5 e della quarta edizione, che fanno abbastanza pietà.
Credo sia importante avere una buona familiarità con il sistema di gioco. Una volta che lo conosci bene, anche se complesso, puoi giocare in scioltezza e concentrati di più sugli aspetti dell’investigazione e dell’interpretazione.
Grazie ancora S per i tuoi commenti!!! 🙂